Lambrusco
Way

Popolare ed autentico, gastronomico e ricco di sfaccettature, ma anche elegante e raffinato.
Le tante anime del Lambrusco identificano il territorio emiliano e sono un simbolo del Bel Paese.

  • Consorzio Tutela del Lambrusco di Modena
  • Viale Virgilio, 55 - 41123 Modena (Italy)
  • Tel. +39 059 208610
  • Fax +39 059 208616
  • info@tutelalambrusco.it
  • Consorzio per la Promozione del Marchio Storico dei Vini Reggiani
  • Via Crispi, 3 - 42121 Reggio Emilia (Italy)
  • Tel. +39 0522 796565
  • Consorzio Tutela Vini Emilia
  • Viale Virgilio, 55 - 41123 Modena (Italy)
  • Tel. +39 059 208610
  • Fax +39 059 208616
  • info@consorzioviniemilia.it

Reggiano DOP

Un po’ di storia

Se già i mosaici del I secolo a.c. conservati presso i Musei Civici di Reggio Emilia testimoniano la presenza delle vite in epoca romana, i moltissimi contratti medioevali certificano la grande presenza in questo territorio delle famose uve autoctone denominate “lambrusche”. La vite è da sempre insita nella vita del territorio reggiano, così come la produzione di un vino “brusco e frizzante” come riportano molte testimonianze del XIX secolo. Se la legge del 10 luglio 1930 riconosce il lambrusco tra i vini tipici italiani, negli anni ’60 del XX secolo la viticoltura nel reggiano si specializza e nel 1962 nasce anche il primo Consorzio volontario di tutela. La prima denominazione di origine controllata è invece del 1972 e si chiama “Lambrusco Reggiano”, che nel 1996 diventa l’attuale “Reggiano”.

Il territorio

La zona di produzione della denominazione ricade nella parte centro occidentale della regione Emilia-Romagna, nella provincia di Reggio Emilia, e si estende su un ampio territorio di pianura ed un più̀ limitato territorio collinare, che si interrompe con l’inizio della zona montana.

Vini e vitigni

Sono sette le tipologie prodotte all’interno della denominazione: “Reggiano” Lambrusco (anche frizzante e spumante); “Reggiano” Lambrusco Salamino (anche frizzante); “Reggiano” Rosso (anche frizzante); “Reggiano” Bianco spumante; “Reggiano” Lambrusco novello (anche frizzante); “Reggiano” Rosso novello. La base ampelografica che costituisce la denominazione è composta da una serie di vitigni appartenenti alla famiglia dei Lambruschi – Marani, Salamino, Montericco, Maestri, Sorbara, Grasparossa, Viadanese, Oliva, Barghi – e da altri vitigni come Ancellotta, Malbo Gentile, Lambrusco a foglia frastagliata, Fogarina, Sangiovese, Merlot, Cabernet sauvignon, Marzemino, la cui composizione varie a seconda delle tipologie.